Il progetto “Creep” (“Trust me, it’s only for me“. Criminalizing “Revenge Porn“?) si propone di approfondire il tema della divulgazione non consensuale di immagini intime o sessualmente esplicite in vista di una sua eventuale criminalizzazione in forma specifica. Il fenomeno è noto a livello mediatico con il neologismo inglese “Revenge porn”. Si tratta, tuttavia, di un’espressione altamente fuorviante, che presenta numerose implicazioni stigmatizzanti nei confronti della vittima della diffusione delle immagini e sarebbe bene, dunque, non utilizzarla. La pornografia non consensuale presenta numerose questioni a livello giuridico ed impone, dato il suo forte impatto sulla società, una profonda riflessione sul “se” e sul “come” disciplinarlo.
Per ulteriori dettagli si veda una breve sintesi del progetto
About the project english version
Chi siamo
Partners
- Associazione Gea – per la solidarietà femminile contro la violenza
- Cambridge Centre of Criminal Justice – Cambridge University
- Centro antiviolenza per donne in situazione di abuso (Trento)
- Compartimento Polizia postale del Trentino Alto Adige
- Euregio Platform on Human Dignity and Human Rights (Akademie deutsch-italienischer Studien Meran)
- Flinders University (Australia)
- University of Innsbruck